Festival Rifiuti Zero e KM0

Un evento per finanziare il Progetto Monitoraggio Diossine


Sabato il 16 luglio, la Casa Cantoniera di Parma in collaborazione con l'Associazione Gestione Corretta Rifiuti ospiterà un evento a Rifiuti Zero e KM0, il cui ricavato verrà devoluto a favore del progetto di campionamento di diossine sulle matrici biologiche.

PROGRAMMA

• MATTINO:

9.30 - "Mercatiniera": mercatino dei prodotti a KM 0
10.00 - laboratorio apicoltura
11.00 - laboratorio "Creiamo la Nostra Città" (attivita' creativa per bambini di tutte le eta')

* - pranzo in BiOsteria - *

• POMERIGGIO:

16.00 - laboratorio "Creiamo la Nostra Citta'
17.00 - lettura libro per bambini di Barbara, "Libri e Formiche"
17.30 - spettacolo burattini ''La Vecchia Fattoria'' (Associazione La Bertesca)
18.00 - concerto Merca Bela
18.45 - intervento GCR

* - servizio cena e bar della BiOsteria - *

• SERATA:

20.00 - concerto Kabare' Voltaire

21.00 - DJ set Dhap

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Casa Cantoniera

via Mantova 24 Parma

Progetto Monitoraggio Diossine

Nel comune di Parma, a 4 km dal centro città, si sta costruendo un impianto di incenerimento che brucerà 130.000 tonnellate all’anno di rifiuti urbani, industriali e ospedalieri prodotti dalla Provincia.

La combustione dei rifiuti provocherà un impatto ambientale e
sulla salute della popolazione esposta di elevata portata.

In questi anni sono state messe in evidenza tutte le possibili correlazioni tra inquinanti emessi da impianti di questo tipo e malattie dell’uomo, in particolare per quanto riguarda le neoplasie.

Per una verifica sul territorio regionale, che vede in funzione ben 8 inceneritori da diversi anni, è stato realizzato dalla regione il progetto Moniter, per valutare il possibile impatto sulla salute dei cittadini.

Purtroppo lo studio, che già ha evidenziato un aumento dei parti pre-termine nelle zone di ricaduta degli inquinanti, tiene conto solo dell’inquinamento atmosferico, mentre non sono previste campionature sulle MATRICI ANIMALI (compreso l’uomo) per valutare quei pericolosi inquinanti che tendono a BIO-ACCUMULARSI nel tempo nella catena ALIMENTARE.

Il recente varo del piano di monitoraggio della provincia di Parma per valutare l’impatto sull’ambiente dell’inceneritore di Parma, allo stesso modo non prevede dosaggi ad esempio di PCB, diossine e metalli pesanti su matrici ambientali come i terreni o gli animali.

Per tale motivo l’Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE Italia) e l’associazione GCR (Gestione Corretta Rifiuti e Risorse) hanno deciso di dare l’avvio a una campagna di monitoraggio autonoma ed indipendente, con l'utilizzo di un laboratorio di eccellenza a livello nazionale.

Questa indagine, considerati gli elevati costi, sarà certamente limitata ma porterà a campionare sia matrici animali che latte materno, per verificare allo stadio zero (prima dell’accensione del forno dell’inceneritore) il livello di diossine, per poi ripetere l'analisi a distanza di tempo, dopo l’accensione dell’impianto.

A tale scopo verranno svolti i seguenti campionamenti:

Zona A
In prossimità del vecchio inceneritore di Parma del Cornocchio (al fine di
verificare il probabile elevato livello di diossine in una zona su cui ha insistito per anni il vecchio inceneritore)

· una campionatura su animali di bassa corte (costo 700 €)

· una campionatura su sangue umano o su uova (costo 700 €)

· una campionatura su latte materno (questa analisi è già effettuata in una puerpera primipara residente in città e finanziata dalla Farmacia SS.Annunziata di Parma)

Zona B
In zona di ricaduta del nuovo inceneritore (zona Ravadese e/o campagna fra Ravadese e Mezzani)

· una campionatura su animali di bassa corte (costo 700 €)

· una campionatura su latte materno o su sangue umano (costo 700€)

· una campionatura su uova (costo 700€)

Zona C
in zona bianca (una zona dove il livello di inquinamento dovrebbe essere scarso)

· una campionatura su animali di bassa corte (costo 700 €)

· una campionatura su latte materno o su sangue umano (costo 700 €)

· una campionatura su uova (costo 700 €)

Zona D
in prossimità dell’inceneritore dell’impianto per la produzione di Leca della
Laterlite di Rubbiano

· una campionatura su animali di bassa corte
(costo sostenuto dal comitato locale “Rubbiano per la Vita”)

· una campionatura su latte materno
(costo sostenuto dal comitato locale “Rubbiano per la Vita”)

· una campionatura su sangue umano
(costo sostenuto dal comitato locale “Rubbiano per la Vita”)

Gli esami nella ZONA B saranno ripetuti nell’ambito della zona dopo 2 anni dalla data di accensione dell’impianto, periodo verosimilmente sufficiente per verificare il rialzo degli inquinanti nell’ambiente.

Il costo preventivato a carico dell’Associazione GCR di Parma
per la campagna di monitoraggio è quindi valutato in: 5.600 euro

Per contribuire si può utilizzare il seguente conto corrente bancario:

- CODICE IBAN: IT 66 Z 06230 12708 0000 5740 4947
- CARIPARMA CREDIT AGRICOLE
- conto corrente intestato a: Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma GCR
- causale: “Campagna Monitoraggio Diossine”


Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma GCR
Via Zaniboni 1 – 43126 Parma
Segreteria (Antonella) tel. 331.116.8850 – c.f. 921 6086 0349
www.gestionecorrettarifiuti.it – gestionecorrettarifiuti@gmail.com

Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Italia
Sezione Provinciale di Parma
l.go Luigi Calza 1 - 43100 Parma
Tel. 0521-499079 begin_of_the_skype_highlightin-g 0521-499079 end_of_the_skype_highlighting begin_of_the_skype_highlightin-g 0521-499079 end_of_the_skype_highlighting – E-mail: isde.parma@alice.it